La prima mano robotica con il tatto è italiana

Per la prima volta nella storia, una protesi, è stata impiantata in maniera permanente sul braccio di una donna.
L’intervento è stato eseguito in Svezia su una donna di 45 anni, ma il progetto è tutto italiano. Grazie al progetto Europeo DeTOP,  l’istituto di BioRobotica della scuola Superiore è riuscito a sviluppare questa protesi rivoluzionaria.

Il dott. Christian Cipriani, coordinatore del progetto ha dichiarato: “Grazie a questa interfaccia uomo-macchina così accurata – ha osservato Cipriani – e grazie alla destrezza e al grado di sensibilità della mano artificiale, ci aspettiamo che nel giro dei prossimi mesi la donna riacquisisca funzionalità motorie e percettive molto simili a quelle di una mano naturale”.

L’intervento chirurgico è stato eseguito a Gothenburg, nello Sahlgrenska University Hospital, dai chirurghi Richard Br†nemark e Paolo Sassu. Nelle ossa dell’avambraccio (radio e ulna) della donna sono stati impiantate delle strutture in titanio come ponte fra ossa e terminazioni nervose da un lato e la mano robotica dall’altro. Grazie a 16 elettrodi inseriti nei muscoli residui è stato possibile stabilire un collegamento diretto tra la protesi e il sistema nervoso.

In questo modo la mano robotica può essere controllata in modo più efficace e diventa possibile anche ripristinare il senso del tatto. L’impianto è stato sviluppato in Svezia dal gruppo coordinato da Max Ortiz Catalan, dell’azienda Integrum, in collaborazione con la Chalmers University of Technology. La mano robotica è stata realizzata dalla Scuola Superiore Sant’Anna e dall’azienda Prensilia, spin-off dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Sant’Anna, nell’ambito del progetto DeTOP (Dexterous Transradial Osseointegrated with neural control and sensory feedback), finanziato dalla Commissione Europea all’interno del programma Horizon 2020. Al progetto partecipano inoltre le università svedesi di Lund e Gothenburg, quella britannica dell’Essex, il Centro svizzero per l’Elettronica e la Microtecnologiay, l’Università Campus Bio-Medico di Roma, il Centro Protesi dell’ Inail e l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna.

via:  https://bit.ly/2BjV96r

Check Also

L’edilizia in fiera: il SED torna a Caserta dal 23 al 25 maggio2024

Torna il salone dedicato all’intera filiera dell’edilizia e delle costruzioni chesi rivolge al mercato del …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.


Fatal error: Uncaught Error: Class 'Elementor\Plugin' not found in /home/mhd-01/www.progettoingegneria.it/htdocs/wp-content/plugins/essential-addons-for-elementor-lite/includes/Traits/Elements.php:422 Stack trace: #0 /home/mhd-01/www.progettoingegneria.it/htdocs/wp-includes/class-wp-hook.php(308): Essential_Addons_Elementor\Classes\Bootstrap->render_global_html('') #1 /home/mhd-01/www.progettoingegneria.it/htdocs/wp-includes/class-wp-hook.php(332): WP_Hook->apply_filters(NULL, Array) #2 /home/mhd-01/www.progettoingegneria.it/htdocs/wp-includes/plugin.php(517): WP_Hook->do_action(Array) #3 /home/mhd-01/www.progettoingegneria.it/htdocs/wp-includes/general-template.php(3065): do_action('wp_footer') #4 /home/mhd-01/www.progettoingegneria.it/htdocs/wp-content/themes/sahifa/footer.php(34): wp_footer() #5 /home/mhd-01/www.progettoingegneria.it/htdocs/wp-includes/template.php(783): require_once('/home/mhd-01/ww...') #6 /home/mhd-01/www.progettoingegneria.it/htdocs/wp-includes/template.php(718): load_template('/home/mhd-01/ww...', in /home/mhd-01/www.progettoingegneria.it/htdocs/wp-content/plugins/essential-addons-for-elementor-lite/includes/Traits/Elements.php on line 422